Trattamenti extreme
I trattamenti antiriflesso Optovista EXTREME sono il frutto di un lungo progetto di ricerca e sviluppo svolto dalla divisione R&D Optovista, per mettere a disposizione dei nostri centri ottici partner lenti caratterizzate da estrema trasparenza, praticità di pulizia e maggiore resistenza alle abrasioni.
I trattamenti antiriflesso influenzano la qualità della visione e la vita della lente e nessuno dovrebbe rinunciarci solo per timore delle lunghe attività di manutenzione. Per raccogliere l’approvazione, anche dei portatori più scettici, abbiamo deciso di renderli protagonisti sin dalle prime fasi di sviluppo, coinvolgendoli in un lungo periodo di test, per ricercare, attraverso il loro contributo, soluzioni che potessero rispondere alle loro reali esigenze.
ELT introduce un nuovissimo strato, depositato per ultimo, a sigillare il trattamento antiriflesso che consente di facilitare le operazioni di pulizia e manutenzione. La superficie della lente, infatti, estremamente scivolosa al tatto, consente di pulire le lenti facilmente e velocemente in una sola passata e tenere lontano tutti i depositi di acqua, polvere, trucco, sporco e metallici più a lungo durante la giornata per un’esperienza visiva mai così nitida, limpida e luminosa che ci protegge dalla sensazione di pesantezza e affaticamento visivo a fine giornata. Per l’estrema scivolosità della superficie le lenti trattate con gli antiriflesso EXTREME, ad eccezione del SUN EXTREME INTERNO, devono essere ordinate sagomate (non è possibile riceverle tonde).
Le lenti trattate con i nuovi trattamenti EXTREME sono 8 volte più resistenti di quelle trattate con HARD BRILLIANCE e 16 volte più resistenti di quelle trattate con BRILLIANCE. Easy Life Technology rende la superficie della lente più scivolosa più facile da pulire e crea un ambiente più sfavorevole per la deposizione di acqua e particelle di sporco.
I trattamenti antiriflesso EXTREME riducono del 50% la diffusione della luce al nostro antiriflesso HARD BRILLIANCE. Unita alla maggiore resistenza all’abrasione comporta maggior trasparenza e migliore qualità visiva proprio per la maggior quantità di luce che concorre e creare l’immagine retinica.
Le lenti EXTREME registrano una riflessione media dell’1,5% nello spettro del visibile ed un picco di trasmissione pari a 99%.
Coating multistrato disponibili su tutta la gamma di materiali ed indici di rifrazione della proposta Optovista, i “layers” realizzati sulle due superfici della lente, per deposizione con opportuni materiali e spessori danno vita a qualità ottiche, cosmetiche e di manutenzione estreme. EXTREME BRILLIANCE con un riflesso residuo verde ed EXTREME AZULUX con leggero riflesso residuo blu, abbinato al nostro materiale selettivo BLUVEX 420, assicura una maggiore protezione dalla luce blu ad alta energia con una lunghezza d’onda entro i 420nm.
Coating multistrato disponibili in esclusiva sulle lenti colorate presentano un’ottimizzazione specifica del riflesso residuo per massimizzare ed esaltare la resa estetica delle nostre colorazioni Optovista. L’ottima resistenza ai raggi UV consente di preservare inalterata, più a lungo la tinta delle nostre lenti prevenendo un eventuale viraggio del colore. L’elevata resistenza della superficie e la sua estrema scivolosità fanno delle lenti trattate con i trattamenti antiriflesso SUN EXTREME, le migliori alleate degli amanti degli sport outdoor. Per una maggiore protezione dalle radiazioni elettromagnetiche del blu ad alta energia SUN EXTREME AZULUX con riflesso residuo blu, SUN EXTREME BRILLIANCE con riflesso residuo verde e SUN EXTREME INTERNO, depositato sulla sola superficie interna della lente per chi non vuole rinunciare all’estetica ed alla “colorazione in purezza” ma vuole eliminare i riflessi diretti sulla superficie oculare.
Coating multistrato esclusivo per la gamma Drive. Con un nuovissimo riflesso residuo blu, concilia funzionalità ed estetica anche per soluzioni altamente specializzate come le soluzioni drive. In abbinamento con il nostro materiale selettivo Optovista Bluvex 420 è ideale per ridurre riflessioni, bagliori e sensazione di abbagliamento a cui siamo esposti durante la guida, donando a tutti i guidatori un’esperienza visiva alla guida più rilassata e sicura.
Anche nell’industria dell’oftalmica, la scelta delle materie prime fa la differenza ed è importante tenere a mente che, a parità di indice di rifrazione, i materiali non sono tutti uguali.
Per definire i polimeri con cui sono fatte le lenti oftalmiche ci serviamo, nella maggior parte dei casi, del solo indice di rifrazione; ma siamo proprio sicuri che definisca in maniera univoca un materiale
L’indice di rifrazione si limita a definire univocamente il rapporto tra la velocità di propagazione della luce nell’aria e la velocità di propagazione nel mezzo senza aggiungere informazioni in merito al comportamento del materiale. Ad esempio, conoscere numero di Abbe e densità ci consentirebbe di avere indicazioni circa dispersione cromatica e leggerezza del materiale.
Le lenti oftalmiche devono conciliare proprietà eterogenee. Definito l’indice di rifrazione, bisogna ricercare un equilibrio tra trasparenza, resistenza agli urti e agli agenti abrasivi, comportamento dopo l’esposizione ai raggi UV e alle fonti di colore, colorabilità e la facilità di adesione dei trattamenti antiriflesso.
Nella narrazione dei portatori, quando si indossa l’occhiale per la prima volta, il primo commento, è sempre rivolto alla percezione visiva, “Vedo bene o vedo male”, aspetto che ha una relazione intrinseca con la trasparenza del materiale per poi, con il passare del tempo, spostare il focus dei commenti su vantaggi e svantaggi, ancora una volta correlati alle proprietà del materiale, che emergono in funzione dell’uso quotidiano.
Il proseguo della narrazione si fonda, necessariamente, sulle proprietà dei materiali ed è per questo che la qualità di una soluzione visiva dipende anche dalla scelta del materiale e noi abbiamo scelto le eccellenze.
Materiale che più si avvicina alle performance del vetro per trasparenza e lucentezza ma lo supera per sicurezza e resistenza. Resina termoindurente ad alto numero di Abbe, assicura una ridotta dispersione cromatica. Colorabile, consigliato per basse e medie ametropie.
Resistenza e leggerezza. Densità ridotta, per una maggiore leggerezza ed eccellenza nella resistenza agli urti e alle abrasioni. Per le sue proprietà è il materiale ideale per gli occhiali dei più piccoli e per quelli da lavoro. Adatto ai montaggi rimless e nylor.
Versatile. Il più alto numero di Abbe tra gli alti indici, assicura una ridotta dispersione cromatica. Perfetto equilibrio tra resistenza agli urti, alle abrasioni e agli agenti termici, per l’altissima temperatura di distorsione termica. Ottima colorabilità. Si adatta a tutte le prescrizioni.
Concilia riduzione degli spessori, leggerezza, resistenza gli urti e alle abrasioni. Ottima resistenza termica per la sua alta temperatura di distorsione termica. Ottimo per chi desidera soluzioni visive leggere anche con alte ametropie e per chi per lavoro o diletto è esposto ad alte temperature.
L’eccellenza dell’alto indice per la costruzione di lenti ultra sottili nelle alte ametropie. Amico dell’ambiente, per gli ametropi eco-sensibili. Non è colorabile.
La trasparenza e la ridotta dispersione cromatica dei materiali unite alla capacità di resistere agli urti, alle abrasioni e agli agenti termici, estendono il comfort visivo iniziale a tutto il periodo di porto della lente. Negli ultimi anni, è diventato sempre più evidente quanto limitare il concetto di comfort visivo al solo modo di vedere, “Vedo bene o vedo male” sia riduttivo; sarebbe più appropriato ampliare il significato di questo concetto al benessere visivo. Ed è in questa accezione che la scelta del materiale acquisisce un valore ancora maggiore, poiché grazie alle sue proprietà selettive diventa uno strumento per perseguire il benessere visivo.
È ormai noto che, le radiazioni UVA (~55-60% raggiunge la superficie terrestre) e UVB (~15-20% raggiunge la superficie terrestre), di cui il Sole è la principale sorgente naturale e la luce blu fino ai 420nm, luce ad alta energia, emessa dai dispositivi elettronici possano, in funzione del tempo di esposizione e del modo in cui le radiazioni incidono sulla superficie oculare, indurre complicazioni più o meno severe sul breve e lungo termine al segmento anteriore e posteriore del bulbo oculare. L’esposizione a queste radiazioni elettromagnetiche è ancora più significativa, se analizziamo le fonti di luce artificiali come pc, smartphone, tablet e tv a cui siamo esposti senza nessun tipo di filtro protettivo, tutti i giorni, a distanze molto ravvicinate, con limitatissime possibilità che queste possano essere riflesse prima di arrivare ai nostri occhi. Se all’esterno ci proteggiamo con le lenti colorate quando siamo nei luoghi chiusi queste vengono meno e con loro anche la nostra protezione.
È un materiale innovativo che incorpora direttamente nel polimero della lente un composto che scherma il 100% dei raggi UV e fino al 55% della luce blu ad alta energia. Con taglio a 420 nm, supera la soglia dei 400nm dei materiali tradizionali. Disponibile negli indici di rifrazione 1.60-1.67 -1.74.
Completamente trasparente è il nuovo standard di 1.50. Supera il limite del tradizionale CR39 con taglio a 380nm, schermando il 100% dei raggi UV e preserva le ottime prestazioni in termini di trasparenza, resistenza e dispersione cromatica garantendo la selettività delle radiazioni UV fino a 400 nm. Disponibile in indice di rifrazione 1.50.
Per chi desidera mettere la protezione al primo posto e poter con un solo paio di occhiali, avere una lente colorata in condizione di alta illuminazione, scegliere materiali che si adattano alle differenti situazioni di luce, è sicuramente la scelta vincente.
- GEN SPEED™ - Ultra-reattiva alla luce
- GEN STYLE™ - Spettacolare palette di colori
- GEN SMART™ - Senza compromessi per le tue giornate frenetiche
- XTRA-SCURE
- XTRA-PROTEZIONE DALLA LUCE
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- Le prestazioni fotocromatiche sono influenzate dalla temperatura, dall’esposizione ai raggi UV e dal materiale della lente.